Il San Gregorio espugna il “Manfredo Profeta” di San Benedetto Dei Marsi e archivia la pratica marsicana con 3 reti nel primo tempo, che permettono agli aquilani di rispondere alla vittoria del New Club Villa Mattoni per confermare il terzo posto.
A partire meglio però è il San Benedetto Venere, pericoloso con un corner che non trova un piede amico. Il San Gregorio inizia a macinare e sfiora il gol prima con l’arcobaleno di Palmieri di poco fuori, e poi con l’incursione di Anaya Ruiz stoppata da Bassi. È il preludio al vantaggio dei nerazzurri, che la sbloccano sempre con il proprio numero 9, che da due passi concretizza di testa l’ottima assistenza di Mazzaferro. Qualche minuto dopo, i due si scambiano i ruoli: Anaya Ruiz rifinisce, il numero 10 punge e raddoppia con un tiro sul primo palo. Successivamente i ragazzi di Luca Sanderra chiudono la contesa, con la stoccata di prima intenzione di Dragotto che trafigge nuovamente Bassi. Il San Benedetto prova a rimettere la gara sui giusti binari, trovando però la risposta di Palmieri sul diagonale di Djabi.
Nella ripresa gli ospiti sfiorano il poker sempre con Anaya Ruiz, che trova però il recupero prodigioso di Antonio Di Girolamo, che sulla linea di porta salva i suoi. Il San Benedetto cerca ad ogni modo il gol della bandiera, ma prima i centimetri e poi un prodigioso Palmieri non rendono meno amaro il passivo. Al triplice fischio il San Gregorio colleziona la terza vittoria consecutiva e aggiunge un altro tassello per la lotta playoff. Il San Benedetto Venere invece vede l’Alba Adriatica con 10 lunghezze di ritardo: si complica la situazione playout per i marsicani che ora sono chiamati da risposte più che significative