La Sambenedettese vince il Girone F di Serie D con il blitz valevole per l’1-2 in quel di Teramo e guadagna aritmeticamente l’accesso alla prossima Serie C. Gli uomini del presidente Massi tornano così nel professionismo, con la città di San Benedetto del Tronto che militava dal 2020 nel dilettantismo (c’era stato il fallimento della SS Sambenedettese, da lì era nata la AS Sambenedettese Srl). E’ vero che c’è un possibile ricorso del Teramo ancora in ballo, per una presunta espulsione mancante ai danni di Moretti nel big match di ieri dopo un doppio giallo, ma l’impressione di chi scrive è che lo stesso non possa portare ad una ripetizione della partita (o della parte mancante della stessa).
Sono ben 69 i punti conquistati dalla squadra di Ottavio Palladini in questa Serie D, in appena 31 giornate disputate, frutto di 20 vittorie, 9 pareggi e 2 sole sconfitte (curiosamente, entrambe contro l’Avezzano guidato nella prima occasione da Sandro Pochesci e nella seconda da Mirko Pagliarini). Le ambizioni sul futuro sono chiare: il presidente Vittorio Massi, nelle scorse settimane, ha parlato chiaramente di “doppio salto” nelle idee societarie.
Attesissimo, peraltro, il derby che verrà contro l’Ascoli nella prossima stagione (a patto che, ovviamente, la squadra bianconera riesca a salvarsi in questa Serie C). L’impressione fortissima è, infatti, che Sambenedettese, Ascoli e Vis Pesaro andranno a rappresentare le Marche nel Girone B di Serie C.