“Mi aspetto una bella partita perché è una squadra forte e le faccio complimenti per il campionato svolto, ma anche noi abbiamo acquisito tante consapevolezze”.
Amine Chakir rispetta la Virtus Entella dominatrice del girone B di serie C, ma ripone grande fiducia anche nei mezzi del Pineto, che lunedì alle ore 15 ospiterà al “Mariani-Pavone” la formazione ligure già aritmeticamente promossa in B.
L’esterno d’attacco biancazzurro fin qui ha già fatto male con dei gol decisivi a Pianese, Ternana e Pescara, tre squadre che occupano le prime posizioni della classifica: ci si può aspettare un altro suo graffio contro la capolista?
“Diciamo che quest’anno ho questa tendenza di segnare contro le big – ammette simpaticamente Chakir – a parte gli scherzi, spero di aiutare sempre la squadra sia che arrivi o che non arrivi il gol: però spero di lasciare il segno anche contro l’Entella“.
Pineto che lunedì andrà in cerca di riscatto dopo il pesante passo falso sul campo della Pianese.
“Sono sconfitte che nel corso di un campionato possono arrivare, sicuramente ancora brucia ma cercheremo di rispondere subito come abbiamo sempre fatto – sostiene l’italo-marocchino, che fin qui ha realizzato le sue quattro reti tutte davanti al proprio pubblico – Sicuramente giocare a Pineto in casa, davanti al mio pubblico, mi esalta ancora di più ma l’importante è aiutare la squadra“.
Ben quattro gli allenatori che si sono avvicendati alla guida del Pineto nei due anni di militanza di Chakir, il quale però non perde occasione per tessere le lodi soprattutto dell’attuale condottiero biancazzurro.
“Ognuno mi ha lasciato qualcosa, ma mister Tisci senza togliere nulla agli altri, è riuscito fin da subito a entrare a livello empatico nel gruppo che non stava vivendo un bel periodo, trovando la chiave giusta per far sì che il Pineto si ritrovi oggi in questa posizione di classifica con le sue idee e la sua persona“.
innegabilmente però lo sguardo del sodalizio del presidente Silvio Brocco inizia a volgersi verso la prima partecipazione ai play-off: un’avventura entusiasmante anche per Chakir, che sembra avere ben in mente la ricetta per continuare a fare bene.
“Noi viviamo i play off come abbiamo vissuto ogni partita sin qui – conclude – lavorando forte in settimana e curando i dettagli: non ci poniamo limiti“.