Il Pescara tornerà in campo domani dopo il recupero di campionato giocato (e perso) mercoledì contro l’Arezzo. Pesante lo 0-1 dello stadio “Adriatico”, costato il quarto posto al momento ai biancazzurri e valevole per la terza sconfitta di fila della squadra di Silvio Baldini. Stamattina, proprio rosa e staff tecnico del Pescara sono stati a rapporto dei tifosi, durante la rifinitura che si è tenuta allo stadio “Di Febo” di Silvi Marina, in vista del finale di stagione secondo quanto riportato da forzapescara.com. Richiesto, ovviamente, un finale di regular season degno del blasone del Pescara; è stata poi ribadita la distanza della tifoseria dal presidente Sebastiani.
Per quanto concerne la gara di domani, ore 15.00, contro il Gubbio, i dubbi di Baldini potrebbero essere diversi. In difesa tornerà Pellacani ma non ci sarà ancora Lancini e dovrà esser tenuto fuori lo squalificato Letizia (espulso contro l’Arezzo). Probabile così lo schieramento di Pierozzi, Brosco, Pellacani e Moruzzi davanti a Plizzari, anche se resta viva l’ipotesi Crialese a sinistra. A centrocampo, il play dovrebbe essere Squizzato, anche se c’è un ballottaggio in corso con Kraja, mentre le mezzali saranno sicuramente confermate: Dagasso e Valzania. Dubbi in avanti, con Alberti non al meglio e dunque il possibile affidamento ad un tridente rapido ma non di grande statura: Merola, Cangiano e Bentivegna sono in corsa per una maglia da titolare, ma non sono è sottovalutare l’ipotesi legata a Ferraris.
La probabile formazione. Pescara (4-3-3): Plizzari; Pierozzi, Brosco, Pellacani, Moruzzi/Crialese; Valzania, Squizzato/Kraja, Dagasso; Bentivegna/Ferraris, Merola, Cangiano.

Fonte foto: Pescara Calcio. Credits: Massimo Mucciante.