Davide Merola, attaccante del Pescara, ha parlato ieri sera ai microfoni di Rete8 dopo il successo per 1-3 contro il Legnago Salus. Il calciatore è tornato al gol ed anzi alla doppietta dopo un periodo che era sembrato di appannamento, ed ha raccontato così la partita dai suoi occhi: “Siamo stati dominanti per 90 minuti, c’è stato l’episodio in cui abbiamo preso gol ma abbiamo reagito subito ed oggi abbiamo fatto una grandissima prestazione. Sono tre gare nelle quali il mister mi ha dato la continuità dei 90 minuti, sto sempre meglio ma sono un attaccante: se arriva il gol passo le giornate con il sorriso. Il gruppo che abbiamo mi ha sempre alzato il morale anche nei brutti momenti, ma se arriva il gol è tutto più bello”.
Sulla propria gara: “Ho capito che non bisogna mai mollare: nel primo tempo ho avuto due occasioni in cui potevo fare meglio con le mie qualità. Ho preso una botta, avrei potuto chiedere il cambio ma non l’ho chiesto perché sapevo che poteva arrivare una scintilla per sbloccarmi”.
Sul paragone con il Pescara di Zeman che, due stagioni fa, sfiorò la finale playoff: “Due anni fa avevamo una squadra forte, ce l’abbiamo anche quest’anno. Stiamo preparando i playoff da molto tempo, da quando abbiamo capito di non poter più vincere il campionato e allora ci siamo detti che tramite i playoff possiamo vincere. Siamo stati primi nella stagione, abbiamo dato un certo distacco anche a squadre forti: arriviamo ai playoff pronti e preparati”.
Sulle proprie condizioni e sul proprio rapporto con il Pescara: “Ho sempre dato tutto per questa maglia e lo continuerò a dare. La mia condizione? Sto bene, sto giocando ed il mister non mi avrebbe fatto giocare in altre condizioni. Tengo molto a Pescara perché qui mi hanno fatto rinascere”.