Il Pescara di Baldini è riuscito, in una stagione per alcuni versi non del tutto soddisfacente, nel centrare un importante record: nell’ultimo quadriennio di Serie C, infatti, mai i biancazzurri avevano conquistato 67 punti. Il quarto posto attuale apre ora le porte ad un playoff che, per forma e qualità, il Pescara può pensare di giocare da protagonista.
Ma andiamo con ordine, ricostruendo la storia recente.
Nel 2021/2, il Pescara arrivò quinto (o meglio, quarto a pari punti) con 65 punti conquistati nel Girone B di Serie C. La corsa playoff si fermò poi nel Primo Turno Nazionale, contro la FeralpiSalò dopo un pari casalingo ed una sconfitta da ospite.
Nel 2022/3, unico recente nel Girone C (quello del Sud), il Pescara conquistò 65 punti ed arrivò terzo. Fu l’anno della grande cavalcata playoff con Zdenek Zeman (arrivato dopo l’esonero di Alberto Colombo): il club abruzzese giunse addirittura ai calci di rigore della semifinale contro il Foggia, uscendo in uno stadio “Adriatico” shockato. E’ di fatto il più grande avvicinamento, in tempi recenti, al ritorno in Serie B.
Nel 2023/4, il Pescara ebbe una stagione molto travagliata nel Girone B: Zeman (ammalatosi in inverno), Bucaro e Cascione si alternarono sulla panchina, tutti trovando grandi difficoltà nonostante un buon valore della rosa. Soltanto 55 punti totali ed il sesto posto finale portarono al playoff giocato prima contro il Pontedera e poi alla clamorosa eliminazione contro la Juventus NG. Una stagione totalmente deludente.
Si arriva alla stagione corrente, quella di Baldini con 67 punti conquistati nella regular season, record recente, ed il quarto posto, al netto di tanta sfortuna. Questo Pescara può credere nel miracolo tramite i playoff: sarà l’anno giusto per il ritorno in Serie B?
In foto, Baldini e Prosperi in Pescara-Campobasso. Fonte foto: Pescara Calcio. Credits: Massimo Mucciante.
