Il pari sul campo del Fontanelle (1-1) regala la sostanziale certezza della permanenza in Promozione all’Hatria di Alessandro Italiani. Il dirigente del club ha parlato pubblicamente con un post sui social, specificando la propria soddisfazione per questo risultato ottenuto: “I lunedì sono sempre i giorni più difficili per chi è nel calcio. Se hai vinto ti godi la vittoria ma pensi che ne puoi fare un’altra e ti rimetti a pensare; se hai perso stai male e non pensi ma lasci andare per scaricare e recuperare, perché il giorno dopo sei attesso dalla squadra. I lunedì di fine stagione sono anche i momenti del riassunto, delle sentenze, delle decisioni importanti, del recap del tuo mondo. I momenti in cui fai i conti con te stesso. Oggi il mio lunedì è fantastico“.
Italiani ha così spiegato: “Fantastico perché è il lunedì di un piccolo bilancio calcistico che ci ha visto vincere su ogni fronte: quello della miscredenza cittadina mista ad invidia sulle nostre possibilità di fonderci calcisticamente e reggere la stagione; quello della critica sportiva (dei fantomatici addetti ai lavori e dei tecnici) che ci definivano squadra materasso; quello della amministrazione comunale” ha proseguito Italiani, specificando che il successo è anche “quello del pubblico che abbiamo riportato al Pavone; quello dei rimborsi, tutti pagati; quello del facciamo le fusioni, poi a farle e riuscirci siamo solo in due; quello dei giocatori che non avrebbero mai rischiato di giocare in una squadra destinata a retrocedere salvo poi non giocare in una squadra non salva; quello dei soldi che da soli non fanno classifica e tanti altri. Tutto questo però non si ottiene da soli, il più grande grazie va a mio fratello Umberto e ai suoi uomini dello staff e ai calciatori. Un grande uomo, con la schiena dritta che ha saputo guidare la nave tra mille intemperie sempre con lo sguardo in avanti. Un grandissimo allenatore. Un grazie a tutta la nuova società che è rimasta sempre unita e coesa. Non so ancora se ci saranno altri lunedì per me al termine di questa stagione; per oggi passo e chiudo chiedendo scusa per tutte le mie intemperanze nei campi e per i miei modi non sempre ortodossi ma con la serenità odierna di aver VINTO IL NOSTRO CAMPIONATO su tutti i fronti. Adesso la felicità, prende ancora il sopravvento e ricolloca il mio pensiero al al prossimo traguardo: il sesto posto, altrimenti che lunedì sarebbe! Forza Atri“.
