Ai microfoni di Rete 8 mister Daniele Amaolo (allenatore del Chieti) ha commentato cosi il pareggio esterno contro l’Atletico Ascoli: “Ho visto un Chieti offensivo sin dall’inizio, nei primi 15-20 minuti abbiamo tenuto l’Atletico Ascoli dentro la propria metà campo. Siamo andati vicino al gol in varie circostanze, sia con Ceccarelli che con Vuthaj. Abbiamo tirato gli angoli e giocato nella metà campo avversaria. Abbiamo rischiato qualcosina e perdendo la palla in uscita siamo stati puniti. Però abbiamo avuto la forza mentale di resistere e stare dentro la partita. Nella seconda frazione abbiamo pareggiato con merito. Ad un certo punto speravo anche di poterla vincere. Ci abbiamo provato, però la prestazione è stata buona e abbiamo dato continuità. Questo è il percorso migliore per il finale di campionato”.
Ha aggiunto: “L’Atletico di Ascoli ha un’ottima fase difensiva. Tutti sotto la linea della palla, tutti dietro la propria metà campo. Non era facile, forse l’errore che abbiamo fatto è stato quello di forzare la giocata centralmente. Noi dovevamo giocare un po’ di più sui quinti, sull’ampiezza del campo e cercare di mettere la palla dentro l’area di rigore. L’unica pecca è stata questa: non abbiamo interpretato bene la fase difensiva dell’Atletico Ascoli. Anche se il secondo tempo sono stati compatti e bassi abbiamo trovato qualche spiraglio in più e con le forze fresche abbiamo raggiunto con merito il pareggio”
“I gol subiti? Sono delle situazioni che ci capitano troppo spesso. Una squadra come la nostra non può sempre recuperare i risultati, concedere uno o due gol agli avversari perché poi non è mai facile rientrare in partita. Quindi dobbiamo essere più attenti. Si, giochiamo bene la palla, la spostiamo e cerchiamo il nostro sviluppo però dobbiamo essere un po’ più pratici e non rischiare di prendere un gol perché poi è dura e le inerzie delle gare cambiano e non è facile riprenderle. La cosa positiva è che anche oggi l’abbiamo ripresa, mentre quella negativa è che non possiamo giocare sempre con uno o due gol di svantaggio”.
Sul punto: “Eravamo terzi e siamo rimasti terzi, abbiamo guadagnando un punto ma mancano ancora quattro gare, ci sono 11 punti e ci sono gli sconti diretti. Dobbiamo continuare il nostro percorso, fare più punti possibili e alla fin e vedremo se giocheremo il playoff in casa o fuori e con chi”.
Sul seguito massiccio dei tifosi neroverdi: “A noi fa piacere che i nostri tifosi siano sempre presenti e noi giochiamo anche per loro. Vorremmo sempre centrare la vittoria ma non è mai facile. Si è creato un bel feeling con la squadra, c’è entusiasmo. I tifosi devono sapere che noi diamo tutto per poter vincere le gare, poi a volte ci riusciamo e a volte no”.