Avezzano, poker al Castelfidardo con uno sguardo ai playoff

L’Avezzano riceve il Castelfidardo per la 32esima Giornata di Serie D. Il club marsicano scende in campo con il consueto 4-3-3 di mister Pagliarini, con la replica sostanziale della squadra vincente contro il Fossombrone: unica differenza, Staiano prende il posto di Cannavaro infortunato. 4-3-1-2 per Giuliodori, che si affida alla vena realizzativa di Nanapere davanti.

L’avvio di gara è piuttosto equilibrato, con l’Avezzano che tiene maggiormente il pallino del gioco. La prima occasione è al decimo, con una conclusione di Mascella deviata davanti a Elezaj: la bandierina del signor Innocenzi di Foligno, in ogni caso, annulla tutto per un dubbio offside. Al diciassettesimo tocca a Ferrari provare ad impegnare il portiere ospite, ma questi si salva con un bel riflesso sul primo palo; successivamente è Barbetta a tentare di incunearsi nella linea difensiva marchigiana, ma il suo tocco è ampiamente sul fondo.

Al 25esimo è il Castelfidardo a sfiorare il bersaglio grosso: errore in fase di uscita dell’Avezzano, sfera che arriva a Braconi la cui conclusione è deviata, all’interno dell’area di rigore, davanti a Cultraro. Il portiere dell’Avezzano è scavalcato, ma la palla impatta sul palo e viene poi recuperata dallo stesso Cultraro sulla linea. Gli ospiti non mollano e tornano a concludere alla mezzora con Nanapere, ma la deviazione di spalla di Sbardella è determinante per salvare l’Avezzano.

Prosegue la fase di pressing del Castelfidardo: su una imbucata, Baldini si ritrova davanti a Cultraro che è abile nel deviare la sfera nell’uno contro uno. Sulla ribattuta altro tiro marchigiano ed altra parata, in corner, di Cultraro. Proprio su questo angolo, Braconi manda alto di testa. Nemmeno un giro d’orologio e tocca a Fabbri testare i riflessi di Cultraro: il portiere dell’Avezzano salva in tuffo, concedendo solo il corner.

Il primo tempo finisce così senza emozioni ulteriori: è 0-0.

Nella ripresa, il Castelfidardo parte subito forte. Al terzo minuto, pallone imbucato dalla fascia destra, Nanapere arriva in equilibrio precario e conclude: sfera di poco al lato rispetto ai pali di Cultraro. All’ottavo, la più clamorosa delle palle-gol capita sulla testa di Braconi sugli sviluppi di un cross da sinistra: l’attaccante del Castelfidardo, solo, manda clamorosamente sul fondo con Cultraro impossibilitato alla presa.

A sorpresa, invece, è l’Avezzano a passare al quarto d’ora: Mascella realizza dal vertice dell’area con uno splendido destro a giro, imparabile per Elezaj. La reazione ospite è in un colpo di testa di Nanapere al 21esimo, che però termina centralmente tra le braccia di Cultraro; proprio sul ribaltamento di fronte, l’Avezzano trova il raddoppio con un autentico capolavoro di Flavio Ferrari, che di sinistro insacca sotto l’incrocio da posizione defilata. Il tris è dietro l’angolo: il neo-entrato Vantaggiato viene lanciato a rete, la sua conclusione è deviata da Elezaj ma sulla ribattuta al volo è ancora il gioiello Ferrari a coordinarsi bene e trovare la doppietta.

Il Castelfidardo prova ad accorciare con Caprari, ma Cultraro si dimostra insuperabile volando su un tiro indirizzato all’angolino basso. Bassini cicca poco dopo un cross dalla trequarti, arriva Nanapere ma tira centralmente e Cultraro può bloccare ancora. Ospiti senza tregua: tira dalla trequarti Ausili, al quarantesimo, Cultraro vola e manda in corner.

I marchigiani creano, l’Avezzano realizza: pallone lungo, spizza di testa Vantaggiato e Konate è bravo a concludere in diagonale battendo Elezaj. E’ 4-0 per i locali, che sembrano segnare ad ogni affondo. Ed infatti, nel secondo dei tre minuti di recupero, ancora Konate in allungo va vicinissimo al 5-0 con la porta sguarnita, scheggiando il palo prima che la palla termini sul fondo.

Finisce così: l’Avezzano si issa al settimo posto in classifica, clamorosamente la salvezza non è ancora matematica ma l’impressione è che si possa addirittura guardare a qualcosa in più del mantenimento della categoria negli ultimi 180 minuti.

Il tabellino

Avezzano-Castelfidardo 4-0 (16 st Mascella, 22, 35 st Ferrari, 43 st Konate (A))

Avezzano (4-3-3): Cultraro; Ferrandino, Sbardella, Bassini, Joao Allessi; Staiano (35 st Gorobsov), Selvaggio (45 st D’Ancora), Mascella (39 st Lapenna); Konate, Barbetta (26 st Vantaggiato), Ferrari (42 st Capitanio). A disp.: Esposito, Pozatzidis, Quaranta, Carriola. Allenatore: Pagliarini.

Castelfidardo (4-3-1-2): Elezaj; Costanzi (36 st Garbattini), Imbriola, Morganti, Fabbri; Gambini, Miotto (42 st Carano), Baldini (23 st Caprari); Cotugno (37 st Ausili); Braconi, Nanapere. A disp.: Munari, Fossi, Madonna, Dovhanyk, Marzuolo. Allenatore: Giuliodori.

Arbitro: sig. Macrina di Reggio Calabria.

Assistenti: sigg.ri Innocenzi di Foligno e Graziano di Paola.

Ammoniti: Costanzi (C).

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Serie D - Girone F

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Fermana FC penalizzata di 2 punti per decisione del TFN.
Chieti FC 1922 penalizzato di 1 punto per decisione del TFN.