Parabola a dir poco incredibile, quella della Fermana: il club marchigiano ha infatti conosciuto una triste retrocessione diretta dal professionismo nella scorsa stagione di Serie C, nonostante un buon recupero nella seconda parte di annata con mister Mosconi alla guida. Poi, in questa Serie D, l’incredibile ed attuale ultimo posto solitario (anche per l’effetto di una penalizzazione di 2 punti in classifica), con l’Isernia capace ieri di staccare di ben 3 lunghezze i canarini.
La zona playout è distante 7 punti dalla Fermana, che pure ha una rosa di buon livello (su tutti, spiccano gli attaccanti Bianchimano e De Silvestro), mentre la salvezza diretta è addirittura 10 punti più in alto. Troppi, oggettivamente, per sperare in un ribaltone del genere a 6 giornate dalla fine.
L’Eccellenza sembra dietro l’angolo e la stagione della Fermana può dirsi, ad oggi, tra le più deludenti dell’intero Girone F di Serie D.
In foto, dei tifosi della Fermana al “dei Marsi-Cimarra” di Avezzano.