Buone notizie per il Pineto in vista dell’impegno di domani alle 17:30 al “Mariani-Pavone” contro la Spal.
L’allenatore biancazzurro, che proprio oggi ha compiuto 51 anni, avrà a disposizione tutti i giocatori precedente infortunati, ad eccezione del lungodegente Pellegrino e dello squalificato Schirone.
“Stanno fortunatamente tutti bene. Il regalo avuto questa settimana è stato quello di aver tutti gli altri a disposizione; per me è un motivo di soddisfazione perchè vuol dire che con lo staff medico stiamo facendo molto bene…va dato merito anche al loro lavoro. Avrò l’imbarazzo della scelta non soltanto nelle scelte iniziali, perchè ormai avete visto che io sono poco preoccupato di chi schierare dall’inizio in campo ma da parte mia mi piace avere la possibilità nell’arco della partita di avere molte più armi da potermi giocare”.
I dubbi principali sono quindi a centrocampo, dove accanto al rientrante Germinario e ad Amadio (che dovrebbe essere confermato nel ruolo di playmaker), Tisci dovrà decidere chi far giocare al posto di Schirone: favorito Tunjov su Lombardi e Gatto.
“Tunjov secondo me domenica ha fatto una partita importante in un ruolo che non faceva da tanto, per come interpretiamo le gare non era semplice giocare in quella posizione ma è stato attento…è una soluzione su cui sto riflettendo…così come è stato bravo Gatto a farsi trovare pronto, è cresciuto tantissimo durante le settimane…c’è il rientro di Lombardi che in passato ha ricoperto quel ruolo: devo solo scegliere con chi partire e chi inserire in corso“.
Grandi lodi per Marrancone, reduce da un paio di grandi prestazioni a gara in corso.
“E’ un giocatore per me pronto, un possibile titolare, così come lo sta facendo quest’anno più da subentrante; io credo che in futuro potrà essere un punto di riferimento per il Pineto perchè è cresciuto in consapevolezza, veniva da un campionato di Serie D e da quando sono arrivato si è sempre allenato con grande intensità e voglia di migliorare: oggi oltre all’aspetto tecnico e fisico, è cresciuto nell’autostima…si è reso conto di essere un giocatore che può fare la differenza, quando entra ha caratteristiche diverse, ha una verve particolare…lui vive quei minuti come se fossero vitali e sono convinto che troverà spazio da qui alla fine, dall’inizio e a gara in corso”.
