Silvio Baldini, tecnico del Pescara, ha presentato in conferenza stampa la gara di domani contro la Vis Pesaro. Il mister biancazzurro ha raccontato preliminarmente il momento del Pescara dopo la vittoria contro il Pontedera: “Abbiamo cercato di mettere a posto chi aveva problemi muscolari prima di Pontedera e poi di mantenere la condizione. Siamo rientrati alle 3 e mezza di notte, mercoledì siamo andati in piscina il pomeriggio… ieri ed oggi quel poco per preparare la partita. La formazione? La potrei anche dare ma fino a stasera vorrei decidere su alcuni dubbi. Dopo le 19.30, se mi mandate un messaggio ve la giro… però dovreste avere già un’idea. Kraja è convocato, si è allenato ieri ed oggi: è a disposizione, non partirà dall’inizio ma c’è”.
Sulla buona riuscita delle ultime gare, con Ferraris ed Arena protagonisti: “Nelle difficoltà, se uno rimane sereno e tranquillo, si riescono a cogliere delle opportunità. A volte non ci si riesce perché ci sono negatività. I ragazzi percepiscono questa situazione. Ferraris non è uno sconosciuto, è partito dalla panchina tante volte ed è stato più incisivo ed ora invece ha dimostrato di essere pronto da titolare. Arena tornerà dopo la partita di Sestri Levante”.
Sulla crescita del Pescara nelle ultime gare, Baldini ha raccontato: “Il Pontedera è una squadra tosta che ci ha messo in difficoltà. Il risultato è stato netto, non è stata facile: fino allo 0-2 erano in partita e potevano riaprirla. Siamo stati bravi a chiuderla. I ragazzi sanno, anche perché sono cresciuti anche a livello mentale, che si deve reagire e non ci si deve arrendere. Nelle ultime sei partite ne abbiamo vinte 4, persa una e pareggiata una: potevano essere sei vittorie”.
Baldini si è posto poi con chiarezza a quello che può essere, a 7 giornate dalla fine, l’obiettivo stagionale: “Terzo posto? No, io punto sempre al massimo, mi piacciono gli eccessi. Certo, deve succedere un miracolo, ma crediamoci che non costa nulla“.
Sulle polemiche dell’andata, Baldini ha parlato con parole di apprezzamento di mister Stellone: “Stellone è stata la persona più corretta. La partita ha dimostrato che 11 contro 11 ce la possiamo giocare”.
Il mister del Pescara ha avuto parole di grande apprezzamento su Gaetano Letizia, che sta ben impressionando in campo ma evidentemente anche fuori: “Quello che mi colpisce di Letizia è l’aspetto umano: ha sempre la parola giusta ed è vicino al compagno in difficoltà. E’ un regalo che abbiamo avuto. Ti senti sicuro che con un giocatore così le cose andranno bene”. Sulla posizione in campo di Squizzato: “Può fare anche la mezzala. Ci sono dei momenti in cui i ragazzi hanno codificato delle giocate in campo: Squizzato va a cercare la profondità e la mezzala fa il play al suo posto. E’ un giocatore che non deve rimanere statico“.
Sulla situazione indisponibili, Baldini ha raccontato il momento del Pescara: “Incrociando le dita, si può dire che con l’Arezzo ci saranno tutti. Staver, Bentivegna e Merola non sono disponibili ad oggi. Da martedì Merola si allenerà con il gruppo ed a Sestri Levante ci sarà. Potrebbero farcela anche Staver e Bentivegna ma fino a venerdì prossimo non siamo in grado di valutare. Dopo Sestri, se non succede nulla dovremmo essere al completo. Lonardi ha fatto una visita di controllo a Verona oggi, speriamo di averlo a disposizione nei primi dieci giorni di aprile; se a metà aprile fosse a disposizione sarebbe un altro regalo”. Su Alberti e Tonin, che dovrebbero sostenere il peso dell’attacco nella partita di domani: “Alberti? Fisicamente sta bene. E’ tanto che non gioca ma è un ragazzo serio e si è allenato. E’ uno a cui piace molto andare incontro alla palla, si può fare ma non sempre: bisogna vedere le circostanze. Tonin ora sta bene, se calcia sente un pizzichino e quindi vediamo come sta”.