Silvio Baldini, tecnico del Pescara, ha parlato in conferenza dopo la gara vinta per 0-3 contro il Pontedera dai suoi uomini. Ecco le parole del mister: “Giocando tre partite in una settimana, per come le giochiamo, sono dispendiose. Per venire qui c’è un viaggio di sei ore e mezza, quindi è difficile recuperare da sabato. Dagasso aveva la febbre, Letizia ha fatto due giorni di terapie e poi all’ultimo mi ha detto che se le sentiva di entrare. Dovevamo venire con cautela: il Pontedera è una grandissima squadra, allenata da un bravo allenatore”. Ancora, sulla qualità dell’avversario: “Come verticalizza il Pontedera non verticalizza nessuno“.
Sul cammino del Pescara dopo il periodo-no vissuto in inverno: “Avevamo intrapreso un ottimo cammino, poi come tutte le squadre abbiamo avuto un periodo in cui le cose non ci sono andate bene. Da febbraio abbiamo ripreso il nostro cammino, purtroppo abbiamo perso contro l’Ascoli ma da lì abbiamo cercato di non ripetere determinati errori”.
Baldini ha parlato poi dei possibili recuperi per il match di sabato contro la Vis Pesaro, senza sbilanciarsi: “Domani faremo la conta e vedremo, poi giovedì e venerdì prepareremo la partita”.
Infine, sul centinaio di tifosi del Pescara giunto a Pontedera: “I tifosi? Sono degli irriducibili, questo vuol dire avere la fede: venire di martedì a Pontedera è importante, sono persone encomiabili. Io sono per il popolo, per la gente che viene dalla strada e che sa cosa vuol dire lavorare e cosa sono i sacrifici. Tutto il mio cuore è con loro“.