Termina in parità il derby tra Fucense Trasacco e Angizia Luco, match cartello della 28^ giornata del girone A di Promozione.
Bellissima la cornice di pubblico sugli spalti del “Comunale” di Luco Dei Marsi, con le due tifoserie che hanno incitato per più di 90 minuti le loro squadre. Novità importanti di formazione da ambedue le parti, con Torturo sponda Angizia, Blanco e Mancilla per la Fucense che partono dalla panchina. Nei rossoblu infatti a sostegno di bomber Pendenza c’è il classe 2004 Thiago Alves.
Ad approcciare meglio la gara sono i ragazzi di Ronci, che vanno vicini al vantaggio con Tullio, disinnescato però dall’uscita di Fanti. I biancazzurri controllano meglio il campo e al minuto 31 la sbloccano. Sventagliata su Mercogliano, che controlla, va sul fondo e mette un pallone invitante sul secondo palo che Facundo Viggiano deve solo spingere in rete. La reazione della Fucense avviene con due calci piazzati firmati Catalli e Bisegna, con quest’ultimo che impegna non poco D’Ettorre, che toglie dall’incrocio la punizione dell’ex Avezzano.
Nella ripresa l’Angizia continua a produrre occasioni, con la Fucense che cerca di rimontare lo svantaggio anche grazie a qualche accorgimento tattico operato da Giordani. La beffa per i luchesi però arriva allo scadere della ripresa, con un episodio di dubbia gestione: sul tiro di Michele Mozetti, un difensore biancazzurro tocca con la mano, suscitando il fischio dell’arbitro, che indica il dischetto. Sul proseguo d’azione però sempre Mozetti va in gol; il Sig. Spadaccini con ausilio del guardialinee, decide prima di convalidare la rete, salvo poi tornare sulla decisione iniziale. Si accende un parapiglia che porterà all’assegnazione di ben 10 minuti di recupero. Ad ogni modo Pendenza si presenta dagli 11 metri e spiazza D’Ettorre per l’ 1 a 1, che evita il secondo zero di fila alla Fucense.
Al triplice fischio, recrimina la Dea, mentre un pareggio che va più che bene alla capolista, imbrigliata dai cugini per circa 70 minuti. Fucense Trasacco che quindi perde altri due punti di vantaggio sulla Santegidiese (vincente contro l’Hatria), mentre l’Angizia conferma il terzo posto.
