La Santegidiese allunga ulteriormente il ruolino di marcia e fissa a 19 i propri risultati utili consecutivi. Gara non entusiasmante giocata dai ragazzi di Buonocore, che però battono in modo cinico l’Hatria di mister Italiani.
In un “Comunale” di Sant’Egidio alla Vibrata dagli spalti deserti viste le porte chiuse, il primo tempo stenta a decollare, con pochissime azioni da annotare sul taccuino, se non fosse per la conclusione di Fermo stoppata da un difensore ducale prima della linea di porta. Nella ripresa però cambia la musica per i giallorossi, che si rendono più pericolosi dalle parti di Modesti. Pronti via e Gennaro Maffione spaventa gli ospiti con un mancino insidioso dalla distanza che sfiora l’incrocio; dopo un minuto altra occasione, con Bittaye che sgasa sulla sinistra e mette al centro per Bregasi, che tarda a concludere e viene schermato da un difensore ospite.
Ci prova poi Traversa, che prova a bissare la rete di domenica scorsa, ma la sua incornata viene messa in angolo da Modesti. Sul corner seguente avviene l’episodio che deciderà il match, con una mischia non controllata dalla difesa rossoverde: il pallone arriva ancora sui piedi di Bregasi, che conclude trovando la mano di Magaletti. L’arbitro decreta la massima punizione ed espelle il difensore ospite, con Bittaye che si incarica della battuta e trafigge l’estremo atriano. Poco dopo protagonista sempre Bregasi, quando da corner schiaccia di testa da pochi passi, trovando la risposta miracolosa di Modesti. L’Hatria ci prova, cercando di approfittare di alcune sbavature dei giallorossi ma al triplice fischio è 1 a 0 per i virbratiani.
Altra vittoria dunque per la Sant, che rosicchia altri 2 punti sulla capolista Fucense e porta a casa la prima delle 7 finali. Stop indesiderato per l’Hatria invece, attesa da un altro scontro di livello contro l’Angizia Luco nel prossimo turno.