Silvio Baldini ha parlato oggi in conferenza stampa per il Pescara, in attesa del match di domani contro la Spal. Il tecnico ha iniziato aprendo una parentesi sulle condizioni di salute di Zeman: “Mi dispiace che la salute lo metta un po’ in crisi, l’età c’è, sigarette ne ha fumate un tir… quindi diventa un po’ dura, vista l’età, recuperare facilmente. E’ una persona a cui vogliono bene non solo a Pescara ma in tutta Italia: speriamo che le persone che fanno le preghiere le facciano anche per lui”.
Sulle condizioni della rosa, Baldini ha spiegato che potrebbe non essere titolare Letizia, nonostante un parziale recupero dall’infortunio di qualche settimana fa: “Siamo sempre gli stessi, con gli stessi infortuni. Abbiamo fatto questa vittoria importante domenica contro il Milan Futuro recuperando lo svantaggio, è stata anche una prova di carattere: siamo riusciti a portare a casa una vittoria fondamentale. Abbiamo fatto una settimana bella, in cui abbiamo potuto recuperare serenamente. Ora bisogna dare continuità a questa vittoria. Letizia? E’ disponibile ma sempre con il punto interrogativo. Viene in panchina, se possibile è meglio non rischiarlo”.
Sulla possibilità di ripetere lo schieramento di Pellacani a destra, Baldini ha spiegato: “La partita contro il Milan Futuro ha dimostrato che la squadra non ha perso le misure, è una soluzione che possiamo ripetere. Pellacani con Lancini e Brosco sono tre difensori importanti, possiamo poi permetterci di rischiare di giocare a 3 o a 4 in base all’avversario”. Sempre su Pellacani, Baldini si è poi soffermato su alcuni aspetti qualitativi: “”Pellacani è un giocatore molto duttile. L’ha dimostrato, da terzino destro ha una tecnica… non è capace di fluidificare ma di verticalizzare. E’ capace in possesso palla di non avere paura. Quando c’è da difendere, è un difensore molto più duro rispetto a Pierozzi, che è più un’ala, ha sempre giocato a 5 e non a 4“.
Su Alberti: “Questa ragazzo è arrivato che aveva qualche kilo in più, ora ne ha persi tre da febbraio ed ha iniziato a muoversi in maniera più dinamica. Ha dimostrato in allenamento e nelle amichevoli di vedere la porta, ha fatto dei gol anche bellissimi. Non è ancora in condizione perché è un anno che non gioca, ma faremo crescere anche lui”.
Sull’altro Baldini, quello attualmente alla guida della Spal, che domani sarà avversario del Pescara: “I nostri genitori provengono da un paesino che ha cento abitanti. Per forza di cose quindi siamo parenti, ma noi ci siamo sempre frequentati come amici e non come parenti. Ci siamo sempre frequentati ma non per la parentela. Ci stimiamo e ci vogliamo bene, ci rispettiamo. Mi farà estremamente piacere di incontrarlo e abbracciarlo”.
Sul tifo pescarese, ma anche sull’assenza di risultati in casa: “La benzina, il carburante, è il sentire che la gente ti vuole bene e ti è vicina. Questo ti da una grande carica. La cosa strana è che ne abbiamo vinte 9 fuori su 15, mentre in casa soltanto 5. Su questo dobbiamo riflettere: quando giochiamo in casa c’è sempre gente, dobbiamo essere bravi a cercare di far diventare il nostro stadio un campo che possa regalare emozioni. Secondo me incide l’aspetto tattico: le squadre chiudono gli spazi e facciamo fatica ad avere capacità di finalizzare il gioco”.
Su Ferraris: “E’ un ragazzo molto bravo tecnicamente, è cresciuto tantissimo. Credo sia un giocatore importante per il gioco del Pescara. Come al solito, però, dobbiamo valutare bene i cambi. Domenica avrebbe meritato di giocare dall’inizio ma, conoscendo la squadra, sapevo che con il suo cambio di ritmo avrebbe dato un’arma in più“.
Sul recupero degli infortunati: “Da quello che so io c’è ancora una settimana di tempo per Merola, in settimana farà un altro accertamento. Dopo Lucca speriamo di averlo a disposizione, contro il Pontedera. Kraja ha dei tempi di recupero tra le 4 e le 5 settimane: ha ancora una settimana, vediamo se contro il Pontedera o la Vis Pesaro ci sarà. Lonardi? Dovremo aspettare aprile per fare valutazioni. I tempi tecnici sono quelli per un crociato”.
La probabile formazione. Pescara (4-3-3): Plizzari; Pellacani, Brosco, Lancini, Moruzzi; Dagasso, Squizzato, Valzania; Cangiano, Tonin, Bentivegna.