Luigi Ridolfi, direttore sportivo della Fucense che sta dominando il Girone A di Promozione, ha parlato oggi durante il consueto appuntamento di TALK SportAbruzzo.
Il dirigente dei trasaccani si è espresso sul mercato, evidenziato una problematica tutta italiana: quella relativa al costo eccessivo dei calciatori della nostra nazionalità. “Per esperienza diretta e per la categoria che facciamo, sono stato costretto a prendere giocatori stranieri perché costano di meno. Un italiano di quella valenza costa 2.500 euro, uno straniero 500 euro”.
Ridolfi ha spiegato che, al momento, le cose tendono ad essere così: “Per le società è importante spendere meno. In quel momento, prendi un giocatore importante spendendo meno, quindi sei contento”. Ancora: “Ho preso un 2004 spagnolo, Mancilla, a 500 euro. E’ veramente bravo. Se vado a prendere un italiano di quella valenza, mi costa 2.000 euro“. Ridolfi ha chiuso così: “Oggi è così, le società guardano ai soldi. Purtroppo è così“.
Sotto, la puntata integrale odierna di TALK SportAbruzzo.