Andrea Pecorelli, presidente dell’Avezzano, ha parlato ai nostri microfoni a fine gara per raccontare la vittoria del suo club sulla Sambenedettese: “Tra altri due pomeriggi così dovete trovare un presidente nuovo, perché io muoio. E’ stata la partita perfetta, mentre all’andata siamo stati particolarmente fortunati oggi ce la siamo meritata. La Samb anche ad un minuto dalla fine ha avuto la palla del possibile pari… diamo merito alla capolista di essere particolarmente tosta e di non mollare mai, in un campionato il momento di difficoltà ci può stare ma anche le inseguitrici mi sembrano abbastanza appannate. Quest’anno loro sono i più meritevoli. Per gentilezza, su di noi non mi dite che stiamo giocando per evitare i playout: oggi guardiamo un po’ più in su”.
La squadra costruita dopo le varie sessioni di mercato appare in grado di giocarsela con tutti, ragion per cui a Pecorelli è stato chiesto se questo gruppo potrebbe ripartire per una importante prossima stagione: “Purtroppo ci scontriamo con un sistema ed un meccanismo, il mondo calcio con i procuratori e le squadre più importanti, che a volte non ti permette il mantenimento di. Dove possibile, cercheremo di mantenere quanto già tracciato. Siamo andati contro tutto e tutti ma i risultati ci stanno dando ragione. Sono soddisfatto di questo, compreso di Cannavaro, che voglio dire: cazzo!”.
Sul suo rapporto con il presidente della Sambenedettese, Vittorio Massi, Pecorelli ha spiegato: “E’ stato montato un caso che non c’è. Ci siamo visti e ci siamo dati la mano. Noi sappiamo cosa è successo, ci siamo passati sopra e va bene così. Un augurio di tutto il bene possibile alla Samb di Massi”. Il presidente dell’Avezzano ha poi glissato sul derby di domenica prossima: “L’Aquila? Ci pensiamo da martedì”.
Pecorelli ha commentato, in chiusura, una sua frase rilasciata proprio ai nostri microfoni qualche giorno fa: “Ogni tanto si riscrive la storia: da queste parti, alle Termopili, Leonida non ha perso”.