Il mister del Pescara, Silvio Baldini, ha rassegnato oggi la formazione che scenderà in campo domani contro la Torres alle 15.00.
Il tecnico ha spiegato che, a causa di un malanno stagionale, non ci sarà Tonin davanti: spazio dunque a Merola come centravanti di movimento. Assente anche Valzania per squalifica, il suo posto verrà preso da De Marco. Sul rientro dopo le vacanze, Baldini ha espresso parole di apprezzamento verso i suoi giocatori: “La squadra sta bene, i ragazzi non hanno preso nemmeno mezzo kilo durante le vacanze. L’unico problema è che ieri sera la dottoressa mi ha telefonato e mi ha detto che Tonin aveva la febbre a 38″.
“La formazione è questa: Pierozzi, Brosco, Pellacani, Crialese; De Marco, Squizzato, Dagasso; Bentivegna, Merola, Cangiano” ha dichiarato Baldini. Vergani e Moruzzi saranno in panchina, recuperati dopo gli ultimi infortuni.
Sul girone di andata, Baldini si è mostrato molto soddisfatto: “L’unica partita che abbiamo sbagliato è stata quella contro il Legnago, le altre le abbiamo tutte giocate e possiamo essere fieri di quello che abbiamo fatto. Sono le cose che non si possono spiegare, se riuscissimo a spiegare perché queste cose accadono saremmo in altri campionati, più importanti”.
Sull’avversario di domani, la Torres: “La Torres è stata la rivelazione dello scorso anno, poi ha avuto un piccolo calo. Sono sicuro che domani sarà una bellissima partita e chi avrà un pizzico di fortuna in più la potrà sfruttare“.
Sul mercato, Baldini è stato piuttosto evasivo: “Le notizie sono quelle che sapete voi. Mi fido ciecamente del mio direttore, che è Foggia e che è una persona che mi è entrata nel cuore. E’ un uomo straordinario, senti che quando ti abbraccia lo fa perché ti vuole bene. Farà di tutto, se deve fare qualcosa, per migliorare la squadra dal punto di vista umano e professionale. Sceglierà prima gli uomini e poi i giocatori”.
Baldini non ha voluto parlare di singoli: “I ragazzi mettono molta sinergia tra di loro. Otterremo i nostri risultati perché vedo l’amore e la passione che mettono, non siamo una squadra di superficialotti, o di gente che si lamenta. Facciamo tre volte i doppi durante la settimana. Sono orgoglioso di essere l’allenatore di questa squadra perché ho dei ragazzi straordinari, fanno degli allenamenti in cui se c’è da soffrire fanno cose che… dico: “Io sono convintissimo che vado in Serie B”. Senza questo amore e passione non potrebbero resistere a questa sofferenza fisica”.
Sulle condizioni di Tunjov e Staver, che non partiranno titolari: “Hanno usufruito di tre giorni di vacanza in più rispetto agli altri perché sono di un’altra nazione e mi sembrava giusto dargli la possibilità di stare un po’ di più con le rispettive famiglie“.
