La Ternana è tornata a subire l’onta della sconfitta dopo 21 gare, uscendo battuta dal “Mariani-Pavone” con il Pineto; ma l’allenatore Ignazio Abate non sembra disperarsi ed invita i suoi a vedere il bicchiere mezzo pieno.
“La sconfitta è meritata, noi non abbiamo approcciato con la ferocia giusta, il Pineto ha fatto molto più di noi: questo però ci deve far capire quanto sono stati bravi i miei ragazzi nelle precedenti partite e ci fa capire che per fare un campionato importante non mi bisogna dare nulla di scontato. Però – precisa l’ex difensore del Milan – è in questi momenti che mi sento più vicino ai miei giocatori, in questi momenti ci si ricompatta se la sconfitta viene presa nel modo giusto e ci sono dati positivi da cui ripartire.
Abate non sembra credere ad una sorta di maledizione che vede la società avere come bestia nera le squadre abruzzesi, avendo subito l’unico precedente ko contro il Pescara; allo stesso modo, non si preoccupa più di tanto delle difficoltà avute dai suoi ragazzi nelle prime battute di entrambi i tempi, così come delle conseguenze che questo passo falso potrebbe avere per la classifica.
“Ovviamente i punti sono pesanti ma la strada è troppo lunga, ci sono talmente tante partite che…noi dobbiamo pensare a noi stessi, a trovare la nostra solidità, la nostra continuità, quindi non è stata una partita decisiva…stasera però non siamo stati puliti tecnicamente, abbiamo creato troppo poco per le nostre possibilità…ma sappiamo benissimo quello che serve e quindi lo prenderemo da lezione e ci farà crescere”.