Antonio Paoluzzi, Direttore Generale del Teramo, ha parlato alla vigilia della sfida interna contro la Forsempronese. Il tema centrale è stato l’addio di Emanuele Ferraioli: “Siamo un po’ rammaricati, anche per come è avvenuta la richiesta di risoluzione da parte di Emanuele Ferraioli. Quello che è successo in allenamento è stato visto anche dalle persone presenti sugli spalti e ripreso dal nostro match analyst. Siamo rimasti basiti, poi è arrivata la richiesta di risoluzione del contratto e quindi di lasciare il Teramo.
Abbiamo accontentato le volontà del ragazzo. Lo ha ribadito sia a me che al Direttore Sportivo due giorni fa, dopo quello che era successo in campo in uno scontro di gioco con un compagno. Lui è andato in escandescenza e il mister, a dieci minuti dalla fine, è stato costretto a sospendere l’allenamento. Abbiamo cercato di parlare con il ragazzo ma la situazione non è rientrata. E’ rimasto fermo sulla sua decisione di andare via e di lasciare il Teramo”.
Il progetto va avanti: “La “teramanità” non è sintomo di essere nati a Teramo e di territorialità. La “teramanità” è abbracciare un progetto, una società, una squadra e una mentalità che noi abbiamo e che stiamo cercando di inculcare ai giocatori che non sono teramani. Purtroppo ci sono persone che prendono strade diverse e su questo non possiamo farci nulla. Siamo “prigionieri” di chi vuole essere ceduto e noi lo facciamo. Lo voglio ribadire: al di sopra del Presidente, della società, di me, del DS, del mister, del gruppo-squadra c’è un’idea più alta e più importante che è quella del Teramo. Inteso come squadra e identità, quindi superiore a ciò che noi pensiamo e facciamo”.
Conclude cosi: “L’appello che si fa è che i ragazzi hanno bisogno del sostegno dei nostri tifosi, nulla è compromesso in questo campionato. Dobbiamo ripartire con un anno nuovo, ripartiamo tutti insieme per cercare di volgere questo campionato nel miglior modo possibile. Dobbiamo stare vicini ai ragazzi che si sono allenati bene questa settimana e nel periodo delle festività. Abbiamo la possibilità di fare un grandissimo girone di ritorno”.