Il presidente del Pineto, Silvi Brocco, ha parlato ai microfoni di Massimo Profeta, per Rete8, per raccontare le sue impressioni in merito al momento del club.
Sul gesto raccontato anche dalla nostra testata, con i panini offerti ai tifosi della Torres sabato, il presidente Brocco ha spiegato quanto, a suo avviso, siano necessarie queste dimostrazioni: “Secondo me tanto. Il calcio è uno sport affascinante, penso che sia il più bello, senza disdegnare gli altri. E’ uno sport di massa, lo vediamo dai bambini. Deve essere un percorso di educazione in tutti i sensi, prima di tutto però deve partire dall’apice, dal presidente e dalla società che hanno rispetto degli avversari. L’unità deve primeggiare, al di là dei novanta minuti, che sono brevissimi; quello che conta sono gli altri minuti, gli altri giorni, gli altri anni…”.
Sulla soddisfazione di vedere il Pineto al settimo posto, in Serie C, pienamente in zona playoff: “Soddisfazioni? Tantissime, perché giochiamo con i giovani… e la soddisfazione più grande è che giochiamo con 10/11 dell’anno scorso, l’undicesima persona è Giovanni Bruzzaniti, che non è da poco. Sono ragazzi che già abbiamo visto operativi l’anno scorso, quest’anno, con un anno in più in Serie C, stanno dimostrando tutto il loro valore. Grande merito all’allenatore ed a chi sta lavorando per la squadra”.
Su Ivan Tisci, tecnico che sta stupendo con il Pineto: “Mi piace il suo impegno, il suo lavorare a testa bassa, il senso critico che ha anche verso la sua persona. Ora penso che abbia trovato il giusto equilibrio tra i vari reparti”.
Sull’arrivo di Giovanni Bruzzaniti e sul suo essere particolarmente richiesto sul mercato: “Approfitto per dare un grazie di cuore a Marcello Di Giuseppe, il nostro direttore sportivo che l’ha portato qui. Non ha portato qui solo Giovanni, grande ragazzo, ma tutto il resto: fa tutto capo al suo lavoro quotidiano, costante. Il connubio tra Tisci e Di Giuseppe trova i giusti meriti. Prima di parlare di altro, lo devo ringraziare per il lavoro che sta facendo. L’aver scelto Giovanni Bruzzaniti, che ha trovato un ambiente ideale per esprimersi, è motivo di orgoglio anche per noi: un ragazzo che viene da Crotone, da un campionato non esaltante, fa 12 gol ed è visto tra i migliori… Altri club? No, no, no… il ragazzo è incedibile e noi dobbiamo chiudere il campionato“. Brocco ha spiegato che Bruzzaniti è stato richiesto da società di categoria superiore alla Serie B. Il paragone con Villa, passato alla Juventus, non può passare inosservato: “Egoisticamente avremmo anche potuto tenerlo per noi, ma l’abbiamo portato ad un grande club. Tutto ciò è positivo per il ragazzo e per i nostri rapporti“.
Il presidente Brocco ha chiosato con le sue impressioni sul lavoro del Pescara sul mercato, con il presidente Sebastiani alla ricerca di una punta: “Non mi dice niente, quindi vuol dire che sta lavorando per questo. Me lo auguro per il nostro territorio e per tutti i tifosi, siamo tutti tifosi storici del Pescara“.