Il Teramo di Marco Pomante ha perso nell’ultimo match contro la Sambenedettese per 2-1 ma le polemiche nel post partita sono state tante per alcuni episodi a sfavore dei biancorossi. Di questo e non solo ha parlato l’attaccante del “Diavolo”, Luis Fabian Galesio, in un post sul suo profilo Instagram. Di seguito le sue dichiarazioni:
“Oggi voglio esprimere qualcosa che, come giocatore, mi pesa nell’anima. Non sono uno che si lamenta facilmente, ho sempre creduto che l’errore faccia parte del gioco, che tutti possiamo sbagliare. Ma c’è una differenza tra un errore umano e un atto che sembra essere segnato da cattive intenzioni. E questo è quello che sentiamo oggi: un furto sfacciato che non colpisce solo noi giocatori, ma tutte le famiglie che vivono per e con il Teramo Calcio. Dietro ogni partita, c’è sacrificio, ore di allenamento, giorni di sofferenza, di stare lontano dalle nostre famiglie, di vivere nella solitudine della concentrazione. E quando vedi che ti viene tolto ciò che è tuo in modo così ingiusto, fa male, e fa molto male. Non siamo qui solo per divertirci, siamo qui per rappresentare la nostra gente, la nostra città, ogni persona che crede in noi. E quando ci derubano, non fanno male solo a noi, fanno male a tutti quelli che stanno dietro a questo club, che lottano ogni giorno per farci essere qui“.
Il post dell’ex attaccante dell’Aquila e Matese continua: “Non è la prima volta che ci succede. L’ho notato, lo sentiamo: quando facciamo bene , sembra che ci sia chi non vuole vederci vincere. Ma non permetteremo che questo ci fermi. Continueremo a lottare, come abbiamo sempre fatto, a testa alta, perché so che quello che ci aspetta è ancora più grande. Dopo oggi, non parlerò più di questo argomento. Ci concentreremo su ciò che conta davvero: andare avanti, restare uniti, continuare a lottare per tutto ciò che meritiamo. Perché so che con lavoro e impegno, raggiungeremo grandi traguardi. Teramo Calcio, sempre insieme. Contro tutti e contro tutto“.
Credit foto: Città di Teramo
