“Ci aspetta l’ultima partita dell’anno: è ovvio che vogliamo concluderlo al meglio e passare un Natale più sereno, ma credo che cambierà poco perché non sarà sicuramente il risultato di domani a cancellare tutto quello di buono che stiamo facendo”.
Ultima gara del 2024 ma prima del girone di ritorno per il Pineto, impegnato domani alle 20:30 al “Porta Elisa” contro la Lucchese. L’allenatore azzurro Ivan Tisci nella consueta conferenza stampa pregara ha voluto rimarcare le qualità dell’avversario che Bruzzaniti e compagni si troveranno di fronte.
“Può essere una partita trappola per il fatto che andremo ad affrontare una squadra che secondo me ha ottenuto meno punti di quelli che meriterebbe: è allenata bene ed ha giocatori che in categoria dicono la loro, quindi non dobbiamo pensare di andare ad affrontare una squadra in crisi – rileva Tisci – Nelle ultime partite hanno cambiato anche un po’ assetto tattico, non so se domani lo faranno o meno. E’una società che però ha voluto dare continuità al proprio tecnico nonostante qualche risultato che è venuto meno. Speriamo di fare un’altra prestazione importante”.
Mister del Pineto che anche domani si dovrà con tutta la rosa a sua disposizione.
“Devo dare merito allo staff medico, che mi ha messo nelle condizioni di avere quasi sempre l’intera rosa a disposizione: quindi sicuramente merito della preparazione iniziale fatta con la gestione precedente e di quello che poi è stato fatto con il mio staff. Non mi capitava da tempo di arrivare alla fine dell’anno con la rosa a completa disposizione, è un motivo di soddisfazione per me e per lo staff.
L’unica nota dolente è che abbiamo un po’ troppi giocatori in diffida e non dovrò sottovalutare la cosa, perché vorrei ripartire nel nuovo anno con il massimo dei giocatori a disposizione”.
Chiusura dedicata al mercato da parte di Ivan Tisci.
“Ho detto alla società che se dobbiamo cambiare giusto per far vedere che cambiamo qualcosa sarei anche contento di restare così…io faccio fatica a pensare di dover mandare via qualcuno per scelta tecnica, poi è normale che il mercato può fare arrivare opportunità sia in entrata che in uscita ma in questo momento per me il mercato non è un grande problema”.
