Il Pescara è stato sanzionato per un importo pari a mille euro dal Giudice Sportivo dopo i fatti avvenuti in campionato contro il Legnago Salus.
La motivazione dell’ammenda è infatti la seguente: “Per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel Settore Curva, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato al 2°, 15°, 17°, 18°, 19°, 28° e al 32° minuto del primo tempo, sette petardi sulla pista di atletica, senza conseguenze. Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, 25 e 26 C.G.S., valutate le modalità complessive dei fatti, rilevato che non stati provocati danni e considerate le misure previste e poste in essere in applicazione dei modelli organizzativi adottati ex art. 29 C.G.S. (r. proc. fed., r. c.c.)”.
Tra le altre società del Girone B che dovranno corrispondere l’ammenda ci sono Ternana (700 euro) ed Arezzo (400 euro).
Tra i dirigenti, il direttore sportivo del Pescara, Pasquale Foggia, sarà inibito dopo l’ultima espulsione fino al prossimo 17 dicembre “per avere, al 32° minuto del secondo tempo, tenuto un comportamento non corretto nei confronti di un tesserato avversario in quanto abbandonava l’area tecnica e si avvicinava alla panchina avversaria proferendo nei suoi confronti frasi irriguardose. Ritenuta la continuazione, misura e irrogazione della sanzione in applicazione degli artt. 4, 13, comma 1, valutate le modalità complessive della condotta (r. IV Ufficiale)”.
Tra i mister, stop di due gare per Gorgone (Lucchese).
Capitolo calciatori: fermati per un turno Sabbione (Lucchese), Mezzoni (Perugia), Celesia (Campobasso), Gagliolo (Ascoli), Pellitteri (Campobasso), De Marco e Pierozzi (Pescara), Valentini (Sestri Levante), Nador (Spal), Zoia (Vis Pesaro).
Nel Pineto è entrato in diffida De Santis.
In foto, Edoardo Pierozzi. Fonte foto: Pescara Calcio. Credits: Massimo Mucciante.