Riceviamo e pubblichiamo un comunicato inviato in redazione dalla società Hatria.
“Asd Hatria dopo gli spiacevoli episodi verificatisi durante questa stagione sportiva non ultimi quelli di domenica, al fine di tutelare i propri tesserati e soprattutto al fine di rispettare i “principi fondamentali” previsti dall’art. 2 dello Statuto della FIGC comma quinto dove è declinato il principio di non discriminazione, secondo cui «La FIGC promuove l’esclusione dal giuoco del calcio di ogni forma di discriminazione sociale, di razzismo, di xenofobia e di violenza», ricordando altresì che trattasi di disposizione di principio, con finalità di ordine programmatico, che trova una compiuta realizzazione nell’art. 28 del codice di giustizia sportiva, COMUNICA che a partire dalla prossima gara di campionato, al verificarsi di un qualsiasi episodio di discriminazione sociale, di razzismo, di xenofobia e di violenza o in campo o fuori dal campo, non esiterà a prendere posizioni attraverso sia la tempestiva denuncia alla terna arbitrale sia assumendo azioni, attraverso i propri tesserati, durante lo svolgimento della gara stessa, volti alla stigmatizzazione di tali pratiche di discriminazione sociale e di razzismo fino a fermarci fisicamente ma senza abbandonare il campo“.
