“Sono cresciuto qui, fra Poggio, Città Sant’Angelo e “Petruzzi”: è sempre bello tornare a casa. Ora lavorare per raggiungere gli obiettivi prefissati con la società”.
Gioia per il ritorno alle origini e concentrazione in vista della nuova stagione per Alessandro Iacobucci, che dopo quindici fra i professionisti torna a difendere i pali della Renato Curi Angolana, da cui spiccò il volo verso la serie A.
“Sto vedendo un gruppo che dovrà lavorare tanto – sottolinea l’ex portiere di Parma e Frosinone – sì che siamo passati in Coppa ma non basta quanto fatto finora. Dobbiamo dare di più e stare attenti soprattutto ai dettagli. Ci manca ancora qualcosa e dobbiamo colmare le lacune già da domenica”.
Testa perciò al debutto col Sambuceto di domani.
“Noi dobbiamo pensare a noi – conclude Iacobucci – dobbiamo lottare noi contro noi stessi, siamo il nostro male: una volta risolto questo, potremo toglierci grosse soddisfazioni”.