La gara Notaresco-Fano, ultima giornata dello scorso campionato di serie D terminata con la vittoria 3-2 degli ospiti, ha lasciato degli strascichi.
Al termine della partita ci furono degli scontri a distanza tra i tifosi con susseguente lancio di oggetti che portò anche a sanzioni da parte della LND (come si legge dal Comunicato Ufficiale 135 del 9 maggio 2023 “Euro 1.500,00 ed 1 gara a porte chiuse S.NICOLO NOTARESCO SRL
Per avere, al termine della gara, propri sostenitori lanciato 5 seggiolini e un’asta di bandiera, due dei quali cadevano sul campo di gioco e nelle vicinanze dei giocatori della squadra avversaria, e un altro seggiolino e un’asta di bandiera nella tribuna dove erano
posizionati i sostenitori della società ospitata. Si rendeva necessario l’intervento delle forze dell’ordine e degli steward. Sanzione così determinata in considerazione della recidiva specifica al cui C.U. N.97″).
Ad aggiungersi ai danni economici provocati da quell’episodio (i 1500 euro di multa, i costi di riparazione degli spalti a carico del Comune e il mancato incasso per la gara da disputare a porte chiuse), sono così arrivati anche i provvedimenti da parte della Questura di Teramo, con 4 tifosi del Notaresco e 1 del Fano comunicati con questa nota:
“La stazione Carabinieri di Notaresco ha notificato 5 provvedimenti di D.A.Spo – Divieto di Accedere alle Manifestazione sportive – emessi dal Questore di Teramo nei confronti di quattro tifosi del Notaresco e uno del Fano. I cinque provvedimenti di Daspo, della durata di 1 e 2 anni, sono stati emessi a seguito dell’attività di accertamento e delle indagini condotte dal personale della stazione Carabinieri di Notaresco, che, mediante i filmati acquisisti dalla emittenti televisive, sono stati in grado di identificare gli autori degli scontri avvenuti tra tifoserie opposte, al termine dell’incontro di calcio Notaresco – Fano nell’ambito del campionato di serie D. La partita si è disputata il 7 maggio 2023 allo stadio Savini di Notaresco.Al termine della partita si registrarono momenti di tensione, con tanto di lancio di oggetti. Solo l’intervento dei militari in servizio presso lo stadio ha scongiurato il contatto tra le tifoserie, evitando ulteriori conseguenze o feriti“.
