Luigi Rega, presidente del Matese, ha parlato ieri sera in collegamento al “Monday Night Show” di LAQTv (canale 12, tutti i lunedì alle 21.15, con al centro dell’attenzione i temi della Serie D). Ecco le parole del numero uno del club di Piedimonte Matese sul derby perso per 0-3 contro il Campobasso: “Nel primo tempo abbiamo tenuto bene e vinto tutti i duelli, o quasi tutti: avevamo preparato la partita pensando alle caratteristiche del Campobasso, li abbiamo tenuti bene. Abbiamo avuto anche occasioni. Nel secondo tempo non siamo scesi in campo: blackout totale, in cinque minuti abbiamo preso 3 gol ed è finita la partita. Non c’è altro da aggiungere. Sappiamo di aver allestito la rosa tardi e di essere in ritardo di condizione: il Campobasso è una squadra importante, ha dei nomi e ci sono anche difensori, dietro, molto tosti che non ti fanno giocare e respirare. Il nostro avvio è questo: L’Aquila, Campobasso e Senigallia, un calendario molto impegnativo; due sono neo-promosse, ma sappiamo che vogliono vincere il campionato e questa è forse la peculiarità che rende così difficile il Girone F”.
Quanto al momento dei suoi calciatori, Rega è stato molto onesto: “C’è da registrare qualcosa ma soprattutto da raggiungere una forma fisica all’altezza per i nostri calciatori. Ci manca proprio l’amalgama della squadra, la capacità di conoscersi e di giocare insieme: tempo non ne abbiamo, siamo partiti tardi e diversi giocatori sono andati via. Come ogni anno, i migliori giocatori del Matese sono andati via: noi siamo un trampolino di lancio in cui molti giocatori passano e non si fermano, sappiamo però che siamo in fase di crescita e le prestazioni ci porteranno punti”.
