“Domani troveremo di fronte una squadra organizzata con elementi di spessore, vedi D’Amico, Cellucci, Bruni, Rizzo, Mastrippolito, Puglielli e Paneccasio. Sono giocatori esperti che conoscono il valore della categoria”.
L’allenatore del 2000 Calcio Montesilvano, Davide Antignani, si prepara ad affrontare il Celano rinfrancato dai primi tre punti arrivati domenica contro l’Ovidiana Sulmona.
“Domani giocheremo ad Avezzano e spero che sia in buone condizioni”, dichiara Antignani, “Abbiamo cercato sempre di giocare la nostra partita, c’è rispetto per l’avversario ma vogliamo un risultato positivo”.
L’obiettivo dei verdeoro sarà naturalmente quello di dare seguito al successo dell’ultima gara.
“Domenica l’approccio è stato sbagliato, siamo partiti male e abbiamo rischiato di subire diversi goal come con il Casalbordino”, rivela l’allenatore, “Ci siamo registrati, i ragazzi hanno capito come dovevamo metterci in campo e hanno macinato alla grande. Nel secondo tempo abbiamo messo dentro l’anima, vuoi un pizzico di fortuna, vuoi per le qualità di Sammaciccia e Valerio che hanno fatto due grandi goal, abbiamo trovato una vittoria importante che ci dà ottimismo. I ragazzi stanno prendendo fiducia nei propri mezzi e di conseguenza spero che ci sia la continuità che ci è mancata”.
Infine una nota dedicata ad alcuni ragazzi in particolare
“Non sono solito soffermarmi sui singoli ma Gianluca (Sammaciccia ndr) ha avuto un processo di maturazione eccezionale”, conclude Antignani, “Oggi è il capitano di questa squadra insieme a Besim Maloku, ha preso consapevolezza che non è più fuoriquota e deve dare qualcosa in più. Mi auguro che il calcio per lui non si fermi qui ma che possa giocare in campionati migliori. Vedo in crescita tanti ragazzi come Valerio, conferme come De Berardinis, De Sanctis e Iezzi. Ho responsabilizzato Zuccarini, diventato titolare in Eccellnza in un ruolo delicato. Devo ringraziare la società che mi permette di lavorare con tranquillità, è il nostro punto di forza. Siamo una squadra che lotterà fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata, buttando sudore in mezzo al campo tutti i giorni”.
