Siamo giunti al termine: dell’estate, perché è 30 agosto, e della lunghissima serie di ricorsi, polemiche e chiacchiere che stanno accompagnando questo assurdo momento calcistico italiano. Tra qualche ora, il Consiglio di Stato renderà pubbliche le proprie determinazioni rispetto ai ricorsi di Reggina e Lecco, decidendo sulla loro partecipazione alla prossima Serie B e (di conseguenza, a cascata) delle aventi diritto ai campionati anche di Serie C e Serie D. Solo a quel punto si potranno affermare, con i crismi dell’ufficialità, gli impegni già del prossimo weekend.
Non resta che attendere, con le conseguenze che interessano direttamente Perugia, Brescia e Foggia (quest’ultimo club ha meno possibilità di vedere la Serie B rispetto agil altri, visto che l’art. 49 NOIF parla di precedenza nelle riammissioni sui ripescaggi). In caso di mancata ammissione del Lecco, dunque, vi sarà presumibilmente spazio al club umbro, e se non ci sarà la Reggina sarà probabilmente dentro il Brescia. Con, a cascata, le conseguenze su Serie C e Serie D.
