Il Città di Teramo ha piazzato ufficialmente in attacco il colpo Gardini.
L’attaccante classe 2001 ha già una buona esperienza, avendo fatto il suo esordio in serie D nella stagione 2020/21 con la maglia del Castelnuovo Vomano e avendo poi avuto poi buone esperienze in Eccellenza e Promozione con Torrese, Pontevomano e Real C. Guardia Vomano dove ha realizzato 116 reti bello scorso campionato di Promozione.
Questo il comunicato del club biancorosso:
“Nel solco del dichiarato obiettivo del club di puntare fortemente sul valore della teramanità, il classe 2001 arricchisce la rosa in termini di appartenenza alla maglia e prolificità offensiva. Cresciuto proprio nel vivaio biancorosso, si è poi trasferito alla Virtus Teramo siglando 43 reti negli Allievi e completando l’iter giovanile fino all’esordio in prima squadra in Promozione nel 2016/17. Nel biennio successivo ha vestito le maglie di Mosciano e Miano realizzando 13 marcature, quindi in Eccellenza a Nereto (3 reti in 6 gare) nella stagione poi stoppata dal Covid. Dopo le parentesi con Castelnuovo (Serie D), Torrese e Pontevomano (Eccellenza), è nella stagione passata che Nicolò diventa assoluto protagonista nel Guardiavomano (Promozione), siglando 20 reti tra campionato e Coppa, e proseguendo sulla striscia positiva anche in questo pre-campionato, in cui è già andato in gol in sei occasioni. «Sto toccando il cielo con un dito – le sue prime parole da neo-biancorosso – vestire la maglia della squadra della mia città rappresenta un’emozione unica, un sogno che coltivavo da quando militavo nelle giovanili. Durante questa fase ho sperato con tutto il cuore di entrare a far parte dell’organico e ringrazio società e staff per avermelo consentito. Sono una prima punta, Filippo Inzaghi era il mio idolo per il suo fiuto del gol ed il senso della posizione, a me piace giocare spalle alla porta e fare sia il classico gioco sporco in aiuto del team che riempire l’area di rigore e provare a finalizzare con le mie caratteristiche. So perfettamente che segnare adesso conta poco, ma penso comunque di aver mandato un segnale, facendo capire che posso stare in una piazza ambiziosa e prestigiosa come Teramo. Mi fa specie pensare che fino a qualche mese fa ero in Curva come sostenitore del Diavolo e ora potrò giocarmi le mie chance in campo, magari esultando proprio sotto il settore. Garantisco il massimo impegno per questi colori sia in allenamento che in partita, ritengo di essere tornato in questa categoria con merito dopo aver fatto bene in Promozione, ma non ho perso la giusta dose di umiltà: cercherò di apprendere ogni giorno dai miei compagni di reparto più esperti e seguire i consigli del mister. Vogliamo riportare Teramo dove merita.”