Il Tollo è riuscito nell’impresa di arrivare fino alla finalissima del Girone C per quanto concerne i playoff, prima riaprendo una corsa che appariva chiusa e poi superando per 4-2 la Lettese nella semifinale. Ora, davanti agli uomini di mister Simone Criber, ecco la Virtus Pescara: società di certa qualità, la compagine guidata dal duo Dezio-Stella avrà due risultati su tre a disposizione nel match di domani.
Interrogato proprio sulla finalissima e sullo stato di forma dei suoi, Criber ha spiegato che “ci arriviamo bene. Fisicamente stiamo bene ed abbiamo le motivazioni giuste per affrontare una finale playoff. I ragazzi si sono allenati bene e vogliamo provare a fare questo miracolo. C’è stato un momento della stagione nel quale tutto sembrava perduto e invece siamo stati bravi a rimanere uniti, tutti, squadra e società, proprio per regalarci questa possibilità. Se siamo qui è solo merito nostro e delle nostre qualità, soprattutto del grande gruppo che siamo. Abbiamo qualche defezione importante è vero, ma non dobbiamo cercare alibi. Ho dei ragazzi forti, che sono cresciuti tanto in questo anno e mi fido di ognuno di loro, e so che metteranno in campo qualcosa in più anche per gli assenti. Sappiamo che la Virtus è una squadra forte e lo sarebbe stata lo stesso anche se fossimo stati al completo quindi non cambia niente, dobbiamo mettere in campo tutto quello che abbiamo, uscire con la maglia sudata e poter dire a noi stessi che abbiamo fatto il massimo“.
Ancora, mister Criber ha spiegato che “è una partita di calcio, da giocare con piacere e serenità, perché non capita tutti gli anni poter giocare un playoff motivo per il quale ce la dobbiamo godere fino alla fine cercando di portare a casa il risultato. Con rispetto dell’avversario perché lo merita, senza aver paura di nessuno. Domani c’è da fare la partita della vita e le motivazioni credo che faranno la differenza“.
