Meno di quarantotto ore per il San Giovanni ad una sfida che vale un obiettivo inseguito da inizio stagione, ovvero la permanenza nel campionato di Promozione. I biancoverdi teatini domenica affronteranno la finale play-out del girone C in casa della Val di Sangro.
Novanta minuti (più eventuali supplementari) per decretare chi potrà salvarsi e chi dovrà continuare a sperare. Per il San Giovanni è una gara senza appello. Vietato sbagliare visto che la classifica premierebbe gli avversari che si presentano al match con due risultati a disposizione.
La posta in palio è alta ma il clima è sereno in casa teatina come si evince dalle parole del direttore generale Stefano Di Russo: “Partita da dentro o fuori con un unico risultato e non possiamo sbagliare. La squadra si è preparata bene e siamo fiduciosi perché abbiamo un ambiente sereno e consapevole. Incrociamo le dita sperando di rimettere in piedi una stagione partita male…Se siamo a questo punto qualcosa non è andato per il verso giusto ma la società vuole mantenere questa categoria ed andremo con questa volontà ad Atessa. Siamo fiduciosi dei nostri mezzi, c’è ottimismo ma non presunzione“.
Sull’avversario di domenica Di Russo aggiunge infine: “La Val di Sangro ha fatto un’ottima rincorsa e venne anche a vincere contro di noi arrivando un punto davanti a noi. Andiamo in casa loro e troveremo un ambiente agonisticamente importante ma questo non ci deve spaventare”.
