Novanta minuti per decretare chi sarà promosso in serie C. Infatti sono solo due i punti che separano il Pineto capolista (nella foto) dalla Vigor Senigallia. Nell’ultima di campionato i teramani saranno impegnati al Mariani Pavone nel delicato match contro la Vastese. I biancorossi infatti sono alla ricerca del miglior piazzamento per disputare i play-out. La squadra di Amaolo vive un periodo non brillantissimo ed è reduce dallo 0-0 contro il Roma City. Un risultato che ha permesso alla Vigor di guadagnare altri due punti in classifica. I marchigiani saranno di scena a Montegiorgio e possono ancora sperare nel primo posto. Il Pineto ha letteralmente dilapidato un margine considerevole di vantaggio, riuscendo a perdere 7 punti in quattro partite sulla diretta inseguitrice. Ma con una vittoria la squadra di Amaolo sarebbe certa del primato. Se invece le due compagini terminassero a pari punti, sarebbe necessario lo spareggio per decretare la promozione. Vicino alla salvezza invece l’Avezzano. Nonostante la sconfitta interna di domenica scorsa contro il Trastevere. I marsicani saranno attesi dalla trasferta al Riviera delle Palme contro una Sambenedettese già salva. In coda il Notaresco se la vedrà contro il Fano al Savini. 4 punti nelle ultime due partite per i rossoblù, che attualmente andrebbero a disputare i play-out. Il Chieti chiuderà la stagione all’Angelini contro la Matese. Archiviata la salvezza, per i neroverdi non si placano le polemiche relative alla partita di Fano. Parole pesanti quelle di mister Mosconi contro Mauro Chianese al termine del match. E intanto per i marchigiani è arrivata anche la stangata del giudice sportivo. Tre giornate inflitte a Nappo, che ha letteralmente afferrato per i capelli Chianese. E due sono le giornate comminate a Cecconi, espulso al termine della partita. In classifica ancora da decretare le due retrocessioni dirette, con Montegiorgio e Tolentino appaiate a 28 punti. E intanto già si pensa al futuro. Soprattutto a San Benedetto, dove questo è stato un anno particolarmente tormentato. Si sta costruendo la nuova società di Vittorio Massi, che potrà contare sull’appoggio di Luigi Rapullino. Sull’altro fronte però Renzi non demorde. Nonostante i tifosi abbiano scelto da tempo di non seguire più la squadra. Allo stato attuale ci si potrebbe ritrovare con due squadre che rappresentano la Sambenedettese. Una situazione grottesca. Soprattutto se si pensa che Renzi sia ancora inadempiente sui pagamenti relativi ai rimborsi dei giocatori. Una situazione che si trascina dal mese di novembre. E che insieme ad altre scadenze disattese potrebbe portare alla mancata iscrizione della società al prossimo campionato. Intanto nella giornata di mercoledì il tecnico Manolo Manoni è stato ascoltato dalla Procura Federale in merito alla partita Sambenedettese – Porto d’Ascoli.
Daniele Rossi
