Il Pescara Calcio, in attesa dei playoff, può festeggiare il compleanno del suo veterano mister: Zdenek Zeman, uomo di sicura esperienza alla guida della società biancazzurra, compie infatti oggi 76 candeline. L’allenatore boemo ha rilasciato diverse dichiarazioni in una intervista pubblicata dal club, spiegando che “non mi pesano più (gli anni, ndr). Con il tempo mi sono tranquillizzato, continuo a fare quello che mi piace con la voglia di fare qualcosa“.
Zeman ha poi scherzato sul rapporto con la consorte, che, a quanto si apprende, più volte gli avrebbe chiesto di rilassarsi piuttosto che continuare ad allenare: “Mia moglie mi ha detto spesso di smetterla, ma se mi fermo mi annoio. Voglio ancora aiutare qualcuno”.
Sui playoff: “La nostra squadra al top? Non ci sarà mai. Stiamo lavorando per fare la nostra figura. Il problema dei playoff è che 28 squadre si giocano un posto, in un mese. Le squadre che iniziamo ora, domani o dopodomani, dovrebbero fare 10 partite in un mese: non è umano”. E proprio sulle potenzialità del Pescara di arrivare fino in fondo: “Il Pescara ci deve provare, poi se si dimostra superiore agli altri, e me lo auguro… ma non sarà facile. E’ una lotteria, non ci sono favorite: puoi giocare male e vincere“. Ed ancora, sul suo rapporto con la piazza pescarese: “Ho accettato con piacere di tornare qui. Vorrei fare ancora qualcosa per la squadra. Se resto anche l’anno prossimo, come vuole il presidente Sebastiani? Mi fa piacere abbia detto così, io farò di tutto per poter continuare: se ci sono i presupposti, l’intenzione è di continuare. Per ora c’è tutto, non mi posso lamentare di niente”. Fino a quando allenerà Zeman? “Finché la salute me lo permette e finché qualcuno si interessa nel mio lavoro“.
Opinioni sparse sulle società di Serie A. Si parte con la Roma di Mourinho, sulla quale Zeman ha spiegato che “può vincere l’Europa League“; sulla Lazio di Sarri, invece, che “fa giocare in un certo modo, lui costruisce sulla squadra“. La Juve “è sempre la Juve: può avere problemi d’altro genere, ma la squadra c’è sempre e ci sarà sempre“. Sul calcio italiano, in generale: “Mancano i talenti? Non credo. Nelle convocazioni però non sempre si guarda a cosa succede in campionato”.
Tanti spunti, dunque, da un uomo che letteralmente vive di calcio ormai da una vita.
L’intera intervista può essere visionata sul sito del Pescara, qui: https://www.pescaracalcio.com/intervista-zdenek-zeman/.
Fonte: pescaracalcio.com.
