Berardino Di Genova, mister del San Benedetto, ha parlato con evidente delusione al 121esimo del match tra il suo club ed il Celano. Il successo dei castellani per 1-2 ha infatti aperto agli stessi le porte dell’Eccellenza, mentre la società di Beniamino Cerasani dovrà proseguire il percorso-playoff per ottenere il medesimo risultato. Ecco le parole di Di Genova: “Oggi volevamo vincere, non nascondiamo nulla. Avevamo buone possibilità di farlo, Celano è un’ottima squadra ma San Benedetto ha dimostrato anche oggi di potersela giocare fino alla fine. E’ stata una partita equilibrata, potevamo vincerla… poi ai supplementari pareva che l’epilogo fosse la lotteria dei rigori, invece quell’episodio del rigore ha rotto gli equilibri. Da lì in poi è stata giocata sui nervi“.
Sul morale dell’ambiente, dopo la sconfitta: “Dispiace per i ragazzi, sapete il percorso che stiamo facendo, siamo primi da due anni, però il calcio è questo… Al di là di qualche recriminazione, e so che se ne diranno di tanti colori, ognuno deve prendersi le sue responsabilità. Analizziamo la partita: si poteva fare meglio. Il Celano, però, non mi ha impressionato per niente…. Dispiace per i tifosi, ci seguono da sempre e meritavano questa ricompensa”.
Sui due calci di rigore fischiati contro il San Benedetto: “Il primo rigore mi dicono ci fosse, anche se lo reputo un po’ forzato… sul secondo voglio parlare con i miei difensori ed il mio portiere, voglio capire bene. In ogni caso dovevamo leggere meglio quella palla lunga, a difesa schierata. Devo comunque ringraziare i miei uomini, danno sempre l’anima, anche oggi ci siamo divertiti ed hanno fatto divertire tutti. Ripartiamo martedì e cerchiamo di farci trovare pronti per i playoff!”.
Il video con gli highgliths della gara e le interviste ai due mister è subito di seguito, in calce all’articolo.
