Berardino Di Genova, mister del San Benedetto, ha parlato ai nostri microfoni per raccontare le ambizioni del suo club dopo il pareggio per 1-1 contro il Pucetta. Come noto, i giallorossi sono stati agganciati dal Celano in testa alla Promozione (Girone A), e l’allenatore marsicano ha voluto spiegare l’ultima prestazione dei suoi ragazzi: “Quella contro il Pucetta è stata una partita difficile: loro avevano ancora bisogno di punti per la salvezza, la gara è stata vera e nel primo tempo siamo scesi in campo contratti. Su un piazzato abbiamo preso gol, da lì il match si è messo in salita; abbiamo parlato nello spogliatoio, abbiamo fatto poi meglio e pareggiato. Forse meritavamo qualcosa di più ma, come spesso accade, ribaltare non è semplice”.
Sul momento che sta caratterizzando il campionato del San Benedetto: “Sono 4 gare che non vinciamo. Io sono abituato a fare autocritica per mia natura, a prendermi le responsabilità, giacché questo è l’unico modo per uscire dai momenti difficili: abbiamo perso un po’ di brillantezza ma i ragazzi stanno dando tutto. Credo ancora in questo risultato finale, nonostante le oscillazioni di prestazioni”.
Infine, ecco il pronostico di mister Di Genova per il finale di stagione: “Siamo primi, siamo vivi ed io penso che vinceremo il campionato. Non mi nascono e sono realista. I ragazzi stanno facendo qualcosa di spettacolare e che ci ricorderemo per molto tempo. Il campionato non è facile, io non mi sono esaltato prima e non mi deprimo ora. Spero che valga per tutti: abbiamo bisogno di fiducia adesso. Il San Benedetto dimostrerà di aver fatto un ottimo lavoro”.
