Virtus Castel Frentano, efficientamento energetico, illuminazione e un campetto polifunzionale per il via Olimpia

Sono stati affidati alla ditta General S.I.T.I. S.r.l. di Guardiagrele i lavori di efficientamento energetico della struttura sportiva di Via Olimpia per un totale di Euro 170.000 di cui Euro 150.000 ottenuti grazie a fondi regionali e Euro 20.000 di compartecipazione comunale.
Tra qualche mese inizieranno i lavori sul Campo in erba naturale realizzato negli anni ’70 ma privo di impianto d’ illuminazione; la novità assoluta sarà quindi l’installazione di quattro torri faro che permetteranno di godere del campo anche nelle ore serali. Inoltre verranno effettuati lavori di efficientamento energetico nei locali, atti ad ottimizzare i consumi e la realizzazione di un campetto polifunzionale dietro una delle due porte di gioco.
“Abbiamo lavorato a questo progetto dal nostro insediamento in amministrazione riconoscendo l’ importanza sociale dello sport per la nostra comunità”, afferma l’assessore allo Sport del Comune di Castel Frentano Milly Tomczak.
“Nella struttura sportiva di Via Olimpia troviamo il campo in erba naturale, una palestra polivalente adiacente, anch’ essa da poco efficientata e un campetto in cemento sede di tornei di calcetto nel periodo estivo e abilitato al pattinaggio agonistico.
La struttura è quindi un impianto sportivo ad ampio raggio: ospita la locale società di calcio della Virtus Castel Frentano in tutte le categorie, la Società di danza Delos , la Società di calcio a 5 Futsal Lanciano , la A.s.d. Pallavolo Lanciano. Oltre alla concessione di utilizzo delle classi dell’Istituto scolastico comprensivo per lo svolgimento di attività motorie, il campo in erba naturale è sede di manifestazioni Coni, eventi podistici della locale società MisterCamp e di eventi a carattere nazionale come il “Memorial Massimo Scalingi”.
Ringraziamo la Struttura comunale, i Tecnici comunali e la Regione Abruzzo. Un ringraziamento doveroso va al nostro Assessore Regionale Nicola Campitelli sempre attento alle necessità del territorio e della collettività”, conclude Tomczak.