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Il Tre Ville anticipa con la capolista, mister Paolucci: “Vianova Ferrari del campionato”

Il Tre Ville dopo il turno di riposo osservato nello scorso weekend torna in campo con un altra sfida casalinga lontano dalle proprie mura domestiche anticipata al sabato. I gialloneri riceveranno sul neutro di Guastameroli (Frisa) il Vianova, leader indiscusso del girone B di Seconda Categoria.

Una partita che non ha bisogno di presentazioni data dunque la caratura dell’avversario ma anche la situazione del sodalizio mozzagronese chiamata a rimontare un ultimo posto con due punti di svantaggio dalla penultima e ben 16 lunghezze di distanza dalla zona salvezza quando mancano sei giornate alla fine della stagione regolare. Numeri che attualmente farebbero sprofondare il Tre Ville in Terza Categoria.

Ecco il punto di vista dell’allenatore Paolo Paolucci su questa proibitiva sfida:

Questa è una partita che sentiamo comunque perché arriva la Ferrari del campionato. All’andata prendemmo una sonora batosta su un campo non nostro e sotto una pioggia battente. I numeri non sono dalla nostra parte, il risultato pare scontato ma nulla preclude che i miei ragazzi possano fare una bella prestazione come quella col Guardiagrele, anche se fare risultato è quasi impossibile domani”.

Una partita che la sua squadra affronterà con qualche elemento recuperato in più: “Sarà una delle poche partite in cui saranno disponibili i nostri due portieri. Ci saranno due assenze importanti ovvero i due terzini ma qualcuno a centrocampo lo recupereremo compreso Andrea Amore che è recuperabile per la panchina e soprattutto per le prossime partite che saranno altrettanto importanti”.

Una squadra quella di mister Paolucci che da diverso tempo deve fare i conti anche con le feroci contestazione di una parte della tifoseria. Contestazioni inevitabili data la stagione fin qui assolutamente negativa purché non si vada troppo sopra le righe come afferma lo stesso Paolucci: “Riceviamo quotidianamente attestati di stima per quello che stiamo facendo lavorando sui giovani e possibilmente locali. Chiedo ai tifosi di stare vicino alla squadra e contestare l’allenatore perché se siamo ultimi è soprattutto colpa mia. L’importante è remare tutti dalla stessa parte e che ci sia rispetto ed educazione. Certamente però alcuni atteggiamenti non li tollereremo più.”

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