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Tracollo Pescara, nuova disfatta casalinga col Foggia

PESCARA – FOGGIA 0-4

PESCARA (4-3-2-1) Plizzari; Cancellotti, Brosco, Ingrosso, Milani; Kraja (46’Aloi), Palmiero (46’Vergani), Mora (56’Rafia); Cuppone (56’ Gyabuaa), Kolaj; Tupta (81’Delle Monache).   All. Alberto Colombo

A DISPOSIZIONE: Sommariva, D’Aniello, Boben, Mesik, Crescenzi, Saccani, D’Aloia, Desogus, Lescano.

FOGGIA (3-5-2) Nobile; Leo, Di Pasquale, Rizzo; Garattoni, Frigerio (85’Bjarkason), Petermann,  Schenetti (64’Di Noia), Costa (85’Rutjens); Iacoponi (65’Peralta), Ogunseye (70’Beretta).   All. Fabio Gallo

A DISPOSIZIONE: Illuzzi, Dalmasso, Leo, Peschetola, Battimelli, Capogna.

ARBITRO: Mario Perri di Roma 1. ASSISTENTI: Andrea Zezza di Ostia Lido e Cristiano Pelosi  di Ercolano. QUARTO UOMO: Filippo Giaccaglia di Jesi.

RETI: 10’ Ogunseye, 41’ e 45’ Schenetti, 86’Beretta

Ammoniti: Kraja (P), Iacovoni (F)

Nuova pesante sconfitta casalinga per il Pescara, travolto dal Foggia all’Adriatico-Cornacchia con un perentorio 0-4.

Il successo di domenica scorsa con la Viterbese, preceduto da una prova discreta a Crotone, aveva ingannato i tifosi biancazzuri e gli uomini di Colombo, che dopo un buon approccio alla gara si sono sfaldati subendo già nella prima frazione uno score umiliante, senza la benchè minima capacità di reagire nella ripresa.

Eppure i padroni di casa erano andati ad un passo dal vantaggio al 2’, quando Tupta con un colpo di tacco aveva impattato il palo alla destra del portiere avversario. AL 10’ minuto però ospiti in vantaggio con Ogunseye. Il Pescara reagisce con Ingrosso, che al 14’ si vede negare il pari da un grande intervento di Nobile.

Da lì in poi il Delfino appare sempre più appannato ed in chiusura di tempo arriva la doppia mazzata firmata Schenetti, che va prima a bersaglio al 41’ e poi realizza complice una deviazione decisiva anche al 45’.

Nella ripresa il Pescara rientra solo virtualmente in campo, con Plizzari che in più occasioni evita di rendere la debaclè ancora più disonorevole fino all’86’, quando Beretta conclude dall’interno dell’area di rigore battendo nuovamente l’estremo difensore pescarese.

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